Obiettivi del corso sulla Direttiva Seveso
La direttiva 96/82/CE - “Seveso II” in questi anni ha garantito un elevato livello di protezione in tutta l’Unione Europea, ma è stato necessario adeguarla al nuovo sistema internazionale di classificazione delle sostanze chimiche, recepito con il regolamento CLP. E la successiva direttiva 2012/18/UE del 4 luglio 2012, la “Seveso III” - recepita in Italia con decreto legislativo n. 105 del 26 giugno 2015 – non solo ha allineato l’Allegato I (sostanze che rientrano nel campo di applicazione della direttiva) con le modifiche alla classificazione stabilite dal regolamento CLP, ma ha anche introdotto diverse novità per il controllo e la prevenzione dei rischi di incidenti rilevanti connessi con l’utilizzo di sostanze pericolose.
Il corso vuole identificare il quadro normativo di riferimento nell’ambito delle attività a rischio di incidente rilevante in Italia e dare un quadro di riferimento generale della legislazione applicabile in Italia (corpo legislativo nazionale e europeo).
Destinatari del corso sulla Direttiva Seveso
Responsabili ed addetti al Servizio di Prevenzione e Protezione, consulenti in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, formatori e coordinatori alla sicurezza.
Contenuti del corso sulla Direttiva Seveso
Al fine di garantire il raggiungimento degli obiettivi, saranno affrontati iseguenti argomenti:- La Direttiva Seveso
- Industrie ARIR e Adempimenti
- Ruoli delle PA e Decreti Attuativi
- Sistemi di Controllo: Istruttorie e Verifiche
- Accenno alla CLP-GHS
- Seveso III